Henry Miller (1891-1980), con romanzi come Il Tropico del Cancro dai contenuti sessuali espliciti, è stato uno degli autori più controversi del secolo passato. L'autore statunitense riuscì a fondere assieme autobiografia, elementi surrealisti, riflessione filosofica e critica sociale, dando origine a dei capolavori che oggi più che mai continuano a dominare gli scaffali delle librerie. Quelli che seguono sono i suoi consigli per la scrittura, scritti negli anni Trenta, a Parigi. Buona lettura!
1. Lavora a un progetto
per volta, finché non lo hai terminato.
2. Non iniziare più
altri libri, non aggiungere più altro materiale a Primavera nera.
3. Non essere nervoso.
Lavora con calma, gioia, e in maniera risoluta su qualsiasi cosa tu
abbia fra le mani.
4. Lavora in base al
programma e non allo stato d’animo. Fermati all’orario
prestabilito!
5. Quando non riesci a
creare, puoi lavorare.
6. Rinsalda qualcosa
ogni giorno, piuttosto che aggiungere nuovi fertilizzanti.
7. Sii umano! Fai
incontri, visita dei posti, bevi se lo desideri.
8. Non essere una
bestia da soma! Lavora solo con piacere.
9. Abbandona il
Programma se lo desideri – ma riprendilo il giorno dopo.
Concentrati. Focalizzati. Escludi.
10. Dimentica i libri
che vuoi scrivere. Pensa solo al libro che stai scrivendo.
11. Sempre e
innanzitutto, scrivi. La pittura, la musica, gli amici, il cinema,
tutto ciò viene dopo.
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