Una
bella intervista a Luigi Milani è apparsa in rete; Luigi è il punto di
riferimento di eTales, la nuova incarnazione digitale della Graphe.it nonché il responsabile ufficio stampa Kipple. Eccovi uno stralcio dell'intervento:
L’editoria
digitale con l’avvento dell’ebook e il selfpublishing (youcanprint,
lulu, etc.), insieme alla notizia che Amazon è diventato a tutti gli
effetti un editore hanno dato più spazio agli autori togliendone agli
editori, o questo secondo te potrebbe essere l’avvento di una fase
‘nuova’ in questo rapporto?
È
presto per individuare le conseguenze che i fenomeni da te citati
potranno riverberare sul mondo dell’editoria. In generale non credo però
che rappresentino un pericolo, né per gli editori, né per gli autori.
Certo, cambieranno certi equilibri, almeno per come li conosciamo oggi, e
sono in molti, soprattutto tra gli editori, a temere la “potenza di
fuoco” di un colosso come Amazon, ma personalmente sono ottimista. Sono
anzi dell’avviso che crescerà l’offerta di titoli, offrendo nel contempo
agli autori nuove possibilità di vedere pubblicata e/o diffusa la
propria opera. Semmai, in questo periodo di transizione, si registra un
certo nervosismo da parte degli agenti letterari, che paventano il
rischio di vedersi “bypassati” nella filiera editoriale.
Per
concludere, sento di poter rispondere affermativamente alla tua
domanda: non solo, la “fase nuova” è già cominciata, e a breve mostrerà i
suoi effetti. Non tutti i soggetti coinvolti li apprezzeranno, ma
questo in fondo fa parte del gioco.
Nessun commento:
Posta un commento