Su Repubblica.itun articolo dove si argomenta che togliendo una specifica proteina dall'amigdala il ricordo di un trauma scompare.
Un estratto:
L'esito dello studio è stato pubblicato sulla rivista Science Express. I ricercatori guidati da Richard Huganir, attraverso test sui topi, hanno prima identificato e poi rimosso una proteina di una particolare area cerebrale in grado di imprimere i ricordi paurosi nella memoria. Per verificare la validità della loro intuizione, hanno spaventato gli animali attraverso l'uso del suono, poi hanno proceduto a eliminare la proteina in questione e scoperto che dopo questa operazione il suono, quale causa del trauma, non era più associato alla paura. A differenza degli altri animali, i topi "ingegnerizzati" avevano insomma dimenticato lo spavento che il suono aveva inizialmente generato in loro.
La proteina in questione si trova nell'amigdala, l'area cerebrale responsabile, tra l'altro, del condizionamento alla paura sia sulle persone che sugli animali. Per identificarla, i ricercatori hanno osservato il meccanismo che spinge alcune cellule dell'amigdala a produrre più "corrente" quando ci si spaventa. L'impatto traumatico con la paura, in pratica, provoca un aumento deciso e repentino di queste particolari proteine. Lo studio ha infine dimostrato che queste proteine possono essere rimosse dalle cellule nervose.
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